La mia città
vera, bella ,ma dietro a quella bellezza cosa si nasconde? Una vita di disagio
e d’asfalto che copre e riveste di squallido la città ,rovinando il vero volto
di napoli fatta di autenticità portata nei secoli ,basti pensare che nel 1800
il regno delle due sicilie che partiva da napoli ed arrivava fino a comprendere
l’intera sicilia attuale ,era il terzo paese al mondo su crescita
industriale,scientifica ,artistica ,avevamo la seconda flotta navale al mondo
più estesa ,sotto il dominio dei borboni ci fu il periodo d’oro per napoli.
Fare il
napoletano stanca è vero ,napoli vista dall’ occhio del turista come una città
meravigliosa piena di fascino,per i
napoletani diventa solo luogo di sofferenza portata dalla corruzione e la malasanità
,dove entra in vigore solo l’arte di arrangiarsi, dove ognuno deve combattere
con i denti per portarsi a casa un pezzo di pane ,dove il lavoro non è
garantito non è assicurato da nessuna assicurazione, dove nemmeno nella morte c’è
garanzia perché era il primo giorno di lavoro ,(cosi dicono tutti per non
dichiarare la verità).
In questo
contesto volevo fare un’ultima osservazione, io posso dire di aver visto vari
tipi di etnie diverse,tutte mi hanno fatto crescere in una maniera che non
credevo fosse possibile,in fine io ho capito che siamo figli di diverse
correnti umanistiche che portano a svariati usi e costumi, dovute alle
tradizioni popolari,ma non e quello che ci differenzia ,in realtà siamo tutti
figli di un unico Dio,io non so chi sia e nemmeno se esista …….
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